Le Bistro

Con un punteggio di 17/20 sulla Gault&Millau nel 2024, la menzione di Chef dell’anno nella Svizzera romanda nel 2019 e una stella Michelin nel 2023 (per il suo altro ristorante L’Aparté) lo chef del Bistro, Armel Bedouet, ha il vento in poppa.

Completamente rinnovato in uno stile raffinato e contemporaneo, Le Bistro è rimasto fedele alla sua etichetta di Brasserie francese: vecchie foto alle pareti, lavagne a gesso, sedie in legno nero e un grande table d’hôte. Un ristorante di quartiere con una cucina generosa e gustosa.

Lo Chef Armel Bédouet ha lasciato la Bretagna, sua terra d’origine, spinto dalla passione per una cucina genuina. Dopo aver affinato il suo talento in diversi prestigiosi locali francesi, tra cui il Lameloise, con un punteggio di 18/20 della

guida Gault&Millau, nel 2001 si è trasferito a Ginevra, entrando nella brigata di Dominique Gauthier presso Le Chat Botté. Dal 2008 è a capo delle cucine dei ristoranti dell’Hotel Royal, Gruppo Manotel, il cui fiore all’occhiello è L’Aparté, che ha ricevuto un punteggio di 17/20 dalla guida G&M dal 2019, e si è aggiudicato una stella Michelin nel 2023. Nel 2019, la guida Gault&Millau ha conferito ad Armel Bédouet anche il titolo di “Promu de l’année”.

Genève Région – Terre Avenir (GRTA) è un marchio di certificazione creato dal Cantone di Ginevra nel 2004.

Questa etichetta si basa su 4 principi importanti: qualità, prossimità, tracciabilità ed equità.

Il ristorante Le Bistro ha ricevuto l’etichetta “Ambassadeur du Terroir genevois” che premia la qualità, la freschezza dei prodotti e la loro origine locale.